Un mio caro amico, volontario di vecchia data e affezionato lettore di questo blog, me lo diceva da tanto tempo: dai Michele, prova anche tu a fare il volontario, ce la puoi fare e vedrai che, oltre ad essere un importante aiuto per l’associazione, alla fine ti piacerà.
Ho iniziato a fare il volontario per i servizi di emergenza all’A.V.A.P. di Montese dopo aver partecipato ad un incontro con la cittadinanza organizzato dall’A.V.A.P. stessa al fine di poter sensibilizzare quante più persone possibile sulle attività dell’associazione e sull’importanza che i servizi di emergenza, quelli secondari e il CUP hanno per tutti noi che abitiamo in zone abbastanza lontane dai principali ospedali e strutture sanitarie.
All’inizio avevo tutti i dubbi e soprattutto i timori che ha, credo, ogni persona che si avvicina all’idea di far parte di un equipaggio di emergenza su un’ambulanza. Sarò in grado? Ce la farò? Quali responsabilità avrò? Quali corsi dovrò fare? Chi mi spiegherà il funzionamento dell’ambulanza e soprattutto con chi mi troverò a fare i turni? Queste ed altre domande hanno vagato per la mia mente per parecchio tempo fino a che un bel giorno di dicembre, in mezzo ad una bella nevicata, ho fatto il mio primo turno e ho iniziato a trovare tutte le risposte che cercavo.
Fin da subito ho trovato delle ottime e preparate persone che mi hanno (tuttora lo fanno) pazientemente insegnato molte cose, ho iniziato a fare i corsi previsti e ho imparato parecchie cose interessanti che qualunque persona dovrebbe sapere, ho preso confidenza con l’ambulanza e dopo qualche mese ho iniziato ad essere più autonomo. Oggi faccio, con cadenza abbastanza regolare, un turno alla settimana e ringrazio moltissimo quel mio caro amico che mi ha spinto ad avvicinarmi all’A.V.A.P. e quell’incontro nel quale ho potuto farmi un’idea dell’associazione e degli importanti servizi che svolge, ma soprattutto dell’importanza dei volontari, risorsa preziosa e indispensabile affinché tutto questo possa continuare ad esistere e funzionare bene.
Ho deciso di scrivere queste poche righe perché la carenza di volontari è un grave problema che affligge in generale la società in cui viviamo e più nello specifico l’A.V.A.P di Montese. Per avvicinare e sensibilizzare i cittadini di Montese e dintorni, l’associazione ha deciso di organizzare nuovamente, a distanza di circa due anni dall’incontro che aprì una breccia in me, alcune serate di presentazione a cui invito tutti i lettori di questo blog (naturalmente della zona) a partecipare.
Questo è il calendario degli incontri, mentre sul sito www.avapmontese.org (in parte ancora in costruzione, ma già attivo) troverete informazioni aggiuntive sia sull’associazione che sull’organizzazione delle incontri.
ZONA SALTO, BERTOCCHI, SAN GIACOMO E SAN MARTINO: lunedì 15 febbraio 2010 ore 20:30 presso Locanda San Giacomo a San Giacomo
ZONA MONTESPECCHIO, CASTELLUCCIO E MASERNO: mercoledì 17 febbraio 2010 ore 20:30 presso Ristorante Clara a Maserno
ZONA MONTALTO, SEMELANO: giovedì 18 febbraio 2010 ore 20:30 presso Sala Pubblica Montalto sottostante Trattoria di Montalto
ZONA IOLA: lunedì 22 febbraio 2010 ore 20:30 presso Snack Bar Iola
ZONA MONTESE CENTRO: mercoledì 24 febbraio 2010 ore 20:30 presso Gran Bar (di fronte sede A.V.A.P.)
Scopri di più da Casa Bastiano
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
2 commenti su “Il futuro dipende da te”
Ciao Michele,
Se riesco ad uscire di casa (problema con la neve) andrò alla riunione lunedì a San Giacomo. Se quello non ce la faccio andrò alla riunione a Maserno.
Voglio fare qualcosa per Montese anch’io.
Saluti,
Eva
Grande Michele,
le tue parole sono quelle che ci augureremmo di sentire da tanti nuovi volontari!!! La precedente edizione degli “Incontri con la popolazione” ha portato in Avap uno splendido gruppo di nuovi volontari, di cui tu fai parte, che si sono integrati benissimo (nel ruolo e nella “compagnia”); avete dimostrato di aver colto il vero significato del volontariato… ovvero fare una cosa utile per scelta personale e senza essere “forzati” da qualcuno o da qualcosa…
Purtroppo negli anni qualche volontario invecchia, qualcuno non può o non si sente più di fare quello che faceva prima… qualcuno si allontana… e ci si trova sempre ad essere troppo pochi per i servizi da svolgere.
Speriamo che questi nuovi “Incontri” scuotano la coscienza di altre persone e ci permettano di dare un futuro più sereno alla nostra Associazione… davvero efficiente quanto indispensabile in una realtà come la nostra… Forza Avap!
Marco