Mentre oggi pomeriggio il brano I cerchi degli alberi passava su Radio Casa Bastiano ho pensato: cavoli, questo nuovo disco dei Subsonica è proprio bello!
Sinceramente è da poco che l’ascolto, ma si merita già pienamente il titolo di disco della settimana e penso che non abbandonerà il mio fido iPod da passeggiata per un bel po’ di tempo.
Nel comunicato stampa della band torinese c’è scritto che in Una nave in una foresta i Subsonica giocano a fare i Subsonica e credo proprio sia una definizione azzeccata per far capire che i Subsonica oggi rimangono in parte proprio quelli delle origini ma contemporaneamente, e soprattutto, quelli che album dopo album hanno provato a tradurre in italiano e in forma canzone quanto di più raro e prezioso si può riuscire a raccogliere negli anfratti reconditi della foresta del suono globale.
Le storie di questo settimo album sono quelle di persone che combattono, sperano, pregano, attendono un cambiamento, sfidano il precipizio, facendo affidamento sulle proprie risorse. E’ una lettura individuale ma non individualista, del presente.
Una lettura accompagnata da pulsazioni profonde, da suoni avvolgenti che oscillano tra il fascino della penombra e la luce piena.
Anticipato dal singolo Lazzaro (non eccezionale e sicuramente non la traccia migliore), Una nave in una foresta è stato pubblicato il 23 settembre 2014. E’ un disco composto da 10 brani (tra cui spiccano Di domenica, Una nave in una foresta e I cerchi degli alberi) della durata di 43 minuti circa che potete scaricare QUI.
Tracklist
- Una nave in una foresta
- Tra le labbra
- Lazzaro
- Attacca il panico
- Di domenica
- I cerchi degli alberi
- Specchio
- Ritmo abarth
- Licantropia
- Il terzo paradiso
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